Osservatorio digitale

Consiglio dell'Unione europea. Dichiarazione sui diritti e i principi digitali per il decennio digitale

Consiglio dell'Unione europea. Dichiarazione sui diritti e i principi digitali per il decennio digitale

FONTE: Consiglio dell'Unione europea. Bruxelles, 28 gennaio 2022. 5783/22. Il nostro obiettivo è di promuovere un modello europeo per la transizione digitale, che metta al centro le persone. Tale modello deve basarsi sui valori europei e apportare benefici a tutte le persone e le imprese. Dichiariamo pertanto quanto segue:

Capitolo I: mettere le persone al centro della trasformazione digitale

Le persone sono al centro della trasformazione digitale nell'Unione europea. La tecnologia dovrebbe essere al servizio e andare a beneficio di tutti gli europei e metterli nelle condizioni di perseguire le loro aspirazioni, in tutta sicurezza e nel pieno rispetto dei loro diritti fondamentali.  Ci impegniamo a:

  • rafforzare il quadro democratico per una trasformazione digitale che vada a beneficio di ogni persona e migliori la vita di tutti gli europei;
  • adottare le misure necessarie per garantire che i valori dell'Unione e i diritti delle persone riconosciuti dal diritto dell'Unione siano rispettati online così come offline;
  • promuovere un'azione responsabile e diligente da parte di tutti gli attori digitali, pubblici e privati, per un ambiente digitale sicuro e protetto;
  • promuovere attivamente questa visione della trasformazione digitale, anche nelle relazioni

Capitolo II: solidarietà e inclusione

Ogni persona dovrebbe avere accesso a una tecnologia che mira a unire, e non a dividere. La trasformazione digitale dovrebbe contribuire a una società e a un'economia eque nell'Unione. Ci impegniamo a:

  • garantire che le soluzioni tecnologiche rispettino i diritti delle persone, consentano l'esercizio di tali diritti e promuovano l'inclusione;
  • perseguire una trasformazione digitale che non lasci indietro nessuno, che includa in particolare gli anziani, le persone con disabilità, le persone emarginate, vulnerabili o prive di diritti, così come coloro che agiscono per loro conto;
  • sviluppare quadri adeguati affinché tutti gli operatori del mercato che traggono vantaggio dalla trasformazione digitale si assumano le proprie responsabilità sociali e contribuiscano in modo equo e proporzionato ai costi delle infrastrutture, dei servizi e dei beni pubblici, a beneficio di tutti gli europei.

Connettività

Ogni persona, ovunque nell'UE, dovrebbe avere accesso alla connettività digitale ad alta velocità a prezzi accessibili. Ci impegniamo a:

  • garantire l'accesso a un'eccellente connettività a tutte le persone, indipendentemente dal luogo in cui vivono e dal loro reddito;
  • proteggere un'internet neutra e aperta in cui le applicazioni, i servizi e i contenuti non siano bloccati o degradati in modo ingiustificato.

Istruzione e competenze digitali

  • Ogni persona ha diritto all'istruzione, alla formazione e all'apprendimento permanente e dovrebbe poter acquisire tutte le competenze digitali di base e avanzate. Ci impegniamo a:
  • promuovere e sostenere gli sforzi volti a dotare tutti gli istituti di istruzione e formazione di connettività, infrastrutture e strumenti digitali; sostenere gli sforzi intesi a consentire ai discenti e agli insegnanti di acquisire e condividere tutte le capacità e le competenze digitali necessarie per partecipare attivamente all'economia, alla società e ai processi democratici;
  • dare a ogni persona la possibilità di adattarsi ai cambiamenti introdotti dalla digitalizzazione del lavoro attraverso il miglioramento delle competenze e la riqualificazione

Condizioni di lavoro

Ogni persona ha diritto a condizioni di lavoro eque, giuste, sane e sicure e a una protezione adeguata nell'ambiente digitale come nel luogo di lavoro fisico, indipendentemente dalla sua situazione occupazionale, dalle modalità o dalla durata dell'occupazione. Ci impegniamo a:

  • garantire che tutti abbiano la possibilità di disconnettersi e godano di garanzie per l'equilibrio tra vita professionale e vita privata in un ambiente digitale.

Servizi pubblici digitali online

Ogni persona dovrebbe avere accesso a tutti i servizi pubblici principali online in tutta l'Unione. A nessuno deve essere chiesto di fornire dati più spesso di quanto necessario durante l'accesso ai servizi pubblici digitali e il loro utilizzo. Ci impegniamo a:

  • garantire che a tutti gli europei sia offerta un'identità digitale accessibile, sicura e affidabile, che dia accesso a un'ampia gamma di servizi online; garantire l'accessibilità e il riutilizzo su vasta scala delle informazioni della pubblica amministrazione;
  • agevolare e sostenere in tutta l'Unione un accesso fluido, sicuro e interoperabile ai servizi sanitari e assistenziali digitali concepiti per soddisfare le esigenze dei cittadini, comprese le cartelle cliniche.

Capitolo III: libertà di scelta Interazioni con algoritmi e sistemi di intelligenza artificiale

Ogni persona dovrebbe essere messa nelle condizioni di godere dei benefici offerti dall'intelligenza artificiale facendo le proprie scelte informate nell'ambiente digitale, e rimanendo al contempo protetta dai rischi e dai danni alla salute, alla sicurezza e ai diritti fondamentali. Ci impegniamo a:

  • garantire la trasparenza in merito all'uso degli algoritmi e dell'intelligenza artificiale e a fare in modo che le persone, quando interagiscono con essi, siano autonome, responsabili e informate;
  • garantire che i sistemi algoritmici siano basati su insiemi di dati adeguati al fine di evitare discriminazioni illecite e consentano la supervisione umana dei risultati che riguardano le persone;
  • garantire che le tecnologie come gli algoritmi e l'intelligenza artificiale non siano utilizzate per predeterminare le scelte delle persone, ad esempio per quanto riguarda la salute, l'istruzione, l'occupazione e la vita privata;
  • prevedere garanzie affinché i sistemi digitali e di intelligenza artificiale siano sicuri e vengano utilizzati nel pieno rispetto dei diritti fondamentali delle persone

Un ambiente online equo

Ogni persona dovrebbe essere in grado di scegliere realmente quali servizi online utilizzare, sulla base di informazioni obiettive, trasparenti e affidabili. Ogni persona dovrebbe avere la possibilità di competere lealmente e innovare nell'ambiente digitale. Ci impegniamo a

  • garantire un ambiente online sicuro, protetto ed equo in cui siano tutelati i diritti fondamentali e siano ben definite le responsabilità delle piattaforme, in particolare dei grandi operatori e dei gatekeeper.

Capitolo IV: partecipazione allo spazio pubblico digitale

Ogni persona dovrebbe avere accesso a un ambiente online affidabile, sicuro, diversificato e multilingue. L'accesso a contenuti diversificati contribuisce a un dibattito pubblico pluralistico e dovrebbe consentire a tutti di partecipare al processo democratico. Ogni persona ha diritto alla libertà di espressione nell'ambiente online, senza timore di essere oggetto di censura o intimidazioni. Ogni persona dovrebbe disporre dei mezzi per sapere chi possiede o controlla i servizi mediatici che utilizza. Le piattaforme online di dimensioni molto grandi dovrebbero sostenere il libero dibattito democratico online, visto il ruolo svolto dai loro servizi nel plasmare l'opinione pubblica e il dibattito pubblico. Dovrebbero attenuare i rischi derivanti dal funzionamento e dall'uso dei loro servizi, anche in relazione alle campagne di disinformazione, e tutelare la libertà di espressione. Ci impegniamo a:

  • sostenere lo sviluppo e l'utilizzo ottimale delle tecnologie digitali per stimolare il coinvolgimento dei cittadini e la partecipazione democratica;
  • continuare a salvaguardare i diritti fondamentali online, in particolare la libertà di espressione e di informazione;
  • adottare misure volte a contrastare tutte le forme di contenuti illegali proporzionatamente al danno che possono causare e nel pieno rispetto del diritto alla libertà di espressione e di informazione, senza imporre obblighi generali di sorveglianza; creare un ambiente online in cui le persone siano protette dalla disinformazione e da altre forme di contenuti dannosi.

Capitolo V: sicurezza, protezione e conferimento di maggiore autonomia e responsabilità

Un ambiente online sicuro e protetto

Ogni persona dovrebbe avere accesso a tecnologie, prodotti e servizi digitali che siano sicuri e protetti e tutelino la vita privata fin dalla progettazione. Ci impegniamo a:

  • proteggere gli interessi delle persone, delle imprese e delle istituzioni pubbliche dalla criminalità informatica, anche per quanto riguarda le violazioni dei dati e gli attacchi. Ciò include la protezione dell'identità digitale dal furto o dalla manipolazione dell'identità;
  • contrastare coloro che cercano di compromettere la sicurezza online e l'integrità dell'ambiente online degli europei o che promuovono la violenza e l'odio attraverso strumenti digitali, e a chiamarli a rispondere delle loro

Vita privata e controllo individuale sui dati

Ogni persona ha diritto alla protezione dei propri dati personali online. Tale diritto comprende il controllo su come sono utilizzati i dati e con chi sono condivisi. Ogni persona ha diritto alla riservatezza delle proprie comunicazioni e delle informazioni sui propri dispositivi elettronici e nessuno può essere sottoposto a misure illecite di sorveglianza o intercettazione online. Ogni persona dovrebbe essere in grado di determinare la propria eredità digitale e decidere cosa succede, dopo la sua morte, alle informazioni pubblicamente disponibili che la riguardano. Ci impegniamo a:

  • garantire la possibilità di trasferire facilmente i dati personali tra diversi servizi digitali.

I bambini e i giovani online dovrebbero essere protetti e dotati di maggiore autonomia e responsabilità

I bambini e i giovani dovrebbero essere messi nelle condizioni di compiere scelte sicure e informate e di esprimere la propria creatività nell'ambiente online. Si dovrebbero migliorare le esperienze, il benessere e la partecipazione all'ambiente digitale dei minori attraverso materiali adeguati all'età. I minori hanno il diritto di essere protetti da tutti i reati commessi attraverso le tecnologie digitali o facilitati da tali tecnologie. Ci impegniamo a:

  • promuovere un ambiente digitale positivo, adeguato all'età e sicuro per i bambini e i giovani; offrire a tutti i minori opportunità per acquisire le capacità e le competenze necessarie per navigare nell'ambiente online in modo attivo e sicuro e per compiere scelte informate online;
  • proteggere tutti i minori dai contenuti dannosi e illegali, dallo sfruttamento, dalla manipolazione e dagli abusi online e a impedire che lo spazio digitale sia utilizzato per commettere o facilitare

Capitolo VI: sostenibilità

Per evitare danni significativi all'ambiente, e al fine di promuovere l'economia circolare, i prodotti e i servizi digitali dovrebbero essere progettati, prodotti, utilizzati, smaltiti e riciclati in modo da ridurre al minimo il loro impatto negativo a livello ambientale e sociale. Ogni persona dovrebbe avere accesso a informazioni precise e di facile comprensione sull'impatto ambientale e sul consumo energetico dei prodotti e dei servizi digitali, in modo da essere in grado di compiere scelte responsabili. Ci impegniamo a:

  • favorire lo sviluppo e l'utilizzo di tecnologie digitali sostenibili che abbiano un impatto ambientale e sociale minimo;
  • sviluppare e diffondere soluzioni digitali con ricadute positive per l'ambiente e il clima

Il testo originale della dichiarazione sui diritti e i principi digitali per il decennio digitale 

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