Con un emendamento al decreto Pnrr, attualmente al Senato, il governo ha stanziato 40 milioni di euro per sostenere le aziende che gestiscono lo Spid e portarlo avanti.
Fra gli obiettivi del PNRR è presente quello di sviluppare un'offerta integrata e armonizzata di servizi digitali all'avanguardia orientati al cittadino, garantire la loro adozione diffusa tra le amministrazioni centrali e locali e migliorare l'esperienza degli utenti.
Si punta quindi a migliorare i servizi digitali come diretta conseguenza della trasformazione degli elementi di base dell’architettura digitale della Pubblica Amministrazione, tra cui oltre alle infrastrutture cloud e l’interoperabilità dei dati, è rafforzata l’adozione delle piattaforme nazionali di servizio digitale, incrementando la diffusione del sistema di pagamenti PagoPA e della app IO, che mira a diventare il punto di accesso unico per i servizi digitali della PA, e rafforzando il sistema di identità digitale (SPID).
Il numero di servizi che verranno integrati dipende dal tipo di amministrazione, ma l'obiettivo finale di ogni Milestone è avere una media di 50 servizi per i Comuni, 20 servizi per le Regioni, 20 servizi per le aziende sanitarie, 15 servizi per scuole e università.
Lo Spid, o sistema pubblico di identità digitale, ha attualmente 34 milioni di utenti in Italia. L'identità digitale è stata utilizzata circa un miliardo di volte, nel 2022, per accedere ai servizi della pubblica amministrazione. Ora, il governo ha stanziato 40 milioni di euro per tenerlo attivo.
L'intenzione del governo Meloni resta quello di integrare Spid con la Carta d'identità elettronica. Progetto che sembra però per il momento essere rimandato.
Dal punto di vista dei costi la spesa della CIE ricadrebbe sui cittadini: quando la si richiede al Comune, il costo è di circa 20 euro.
Un altro lato negativo della CIE è che spesso è necessario molto tempo per riceverla. In alcuni casi, fino a sei mesi. SPID invece ha tempi di completamento delle procedure più rapidi di circa 5 giorni.
Fa eccezione la rete di distribuzione territoriale della Namirial (IDP) - e quindi di Ufficio Telematico - che, a differenza degli altri player nazionali, è in grado di rilasciare SPID in tempo reale, senza tempi di attesa e senza code.