Vola nel 2022 il fatturato di Ufficio Telematico, società informatica con base a Bari e direzione commerciale in Trento. Ufficio Telematico guida la trasformazione digitale di professionisti, imprese e pubbliche amministrazioni favorendo la integrazione dei servizi tradizionali con il mondo digitale con soluzioni trasversali quali la fornitura di sistemi di autenticazione sicura (SPID), notifica certa (PEC e domicilio digitale), sottoscrizione remota (firma digitale), conservazione a norma e fatturazione elettronica.
Fondata nel 2010 da Giuseppe Palmiotto, dopo un iniziale periodo di rodaggio, Ufficio Telematico avvia l’attività nel 2017, portando il valore della produzione dai 300k del 2019 a superare nel 2022 la soglia dei 2,5 milioni di euro.
“Il 2022 è stato un anno decisivo per il posizionamento della nostra società sul mercato”, afferma Giuseppe Palmiotto, CEO di Ufficio Telematico. Determinante è stata la partnership con la Namirial s.p.a. la cui collaborazione ed affiatamento verranno ulteriormente consolidati con nuovi asset nel corso del 2023. Negli ultimi dodici mesi abbiamo dato seguito a importanti investimenti sia sul personale, i cui costi sono cresciuti di oltre il 35%, consentendoci di ottimizzare il nostro business model e definire i servizi con cui ci presentiamo sul mercato, sia sul lato della qualità dei nostri processi. Sempre nel corso del 2022, per rispondere sempre meglio alle esigenze e alle aspettative di clienti e stakeholder, abbiamo richiesto ed ottenuto la certificazione ISO 9001 per i settori EA33, EA35, EA37. Questi settori indicano le aree interessate dalla certificazione, vale a dire i processi di sviluppo del software, i processi adottati nella consulenza in materia di GDPR ed infine la progettazione ed erogazione di corsi di formazione frontali e a distanza. Siamo nati per servire principalmente gli Studi professionali e oggi siamo in grado di offrire servizi anche ad aziende e pubbliche amministrazioni.
La sfida per il futuro?
Dare priorità al mondo delle professioni sia fiscali che legali, è la nostra vocazione e poi nuovi interessanti novità fra cui l'interesse a sostenere l’adozione in tutti i processi di DTM del digitale, con l’ausilio delle possibilità offerte dalle tecnologie di Smart Contracts. Questo è un progetto su cui stiamo facendo delle approfondite valutazioni da qualche mese, in pratica parliamo di un contratto sotto forma di codice che rimanda l’esecuzione di alcune o tutte le condizioni previste nelle sue clausole ad un software.
Fino al 2022 Ufficio Telematico ha rilasciato oltre 400.000 SPID e 100.0000 firme digitali, gestito 1.2 milioni di fatture elettroniche, collaborando con più di 2.300 partner nazionali”. aggiunge Giuseppe Palmiotto. “Le evoluzioni della nostra tecnologia ed il rafforzamento di alcune collaborazioni ci hanno portato alla creazione di ulteriori servizi, che completano l’offerta di Ufficio Telematico.
Sul finire dell'anno abbiamo costituito la start up innovativa Weblogin s.r.l. che è partecipata al 100% da Ufficio Telematico. Con Weblogin s.r.l. intendiamo avvicinare l'ecosistema dell'autenticazione SPID al micro business ed al mondo delle professioni utilizzando dei workflow sanciti dal punto di vista normativo. A tal fine sono in corso accordi per definire il perimetro di collaborazione di partenariati fra Weblogin per la parte logica e tecnica ed organismi pubblici per la parte scientifica.
Abbiamo inoltre consolidato la divisione GDPR (con GDPR dox e il servizio di assistenza alla compliance legale ) e stiamo rilasciando Easydox, un tool proprietario rivolto a professionisti e piccole aziende che offre un servizio di gestione interoperativa dei modelli organizzativi e delle pratiche.
Puntiamo molto anche su CBOX, un digital Badge in blockchain per la certificazione delle competenze.
Grazie a queste nuove offerte di servizi e nuovi progetti in cantiere, puntiamo a raddoppiare il volume della produzione nei prossimi diciotto mesi.